Delizia prelibata, il cioccolato cibo degli dei, piace sia ai grandi sia ai bambini, dai vari gusti e formati, ma in realtà cos’è il Cioccolato e chi l’ha inventato?
E’ stato ritrovato reperto antico, una teieria di ceramica, e un gruppo di studiosi ha eseguito test e analisi specifiche del contenuto della teiera, e hanno inviato frammenti della stessa, in un istituto avanzato di analisi biochimica, l’Hershey Foods Technical Center di Hershey in Pennsylvania.
La scoperta fatta dagli scienziati è stata sconvolgente, la nascita del cioccolato si colloca ben oltre i 2900 anni fa, per preciso all’epoca della grande civiltà Olmeca, immediatamente precedente a quella dei Maya.
Anche la stessa parola “Cacao” discende dal linguaggio degli Olmechi, popolazione che visse nel Golfo del Messico, nella parte più meridionale, tra il 1500 e il 500 a.C, e il loro dominio comprendeva il Guatemala, l’Honduras, Il Belize, la Costa Rica ed El Salvador, e tramandarono la loro grande scoperta , il cioccolato , ai Maya , loro grandi successori, che fecero propria la immensa cultura donatagli proprio dagli Olmechi.
Il Cioccolato cibo degli dei, come si presenta in realtà?
Il nome scientifico della pianta del cacao è Theobroma Cacao, e il significato gli si addice proprio, Cibo e nettare degli dei.
Il Cioccolato è ricavato dai semi della pianta del cacao, i quali sono avvolti in una polpa biancastra e collosa, all’interno di gusci giallo-verdastri, protetti poiché molto preziosi.
Il procedimento, per ottenere il futuro cioccolato, e molto semplice sono estratti i semi e la polpa, tolti dal guscio e lasciati a fermentare, i semi diventano in seguito di un colore molto scuro, quasi marrone, dopodiché i semi essiccati saranno messi a cuocere, il risultato sarà un impasto di cioccolata molto spessa, e profumato.
Esistono diverse regioni e luoghi al mondo che utilizzano ancora questo sistema antico, addirittura in Costa Rica nella regione della cordigliera di Talamanca, esistono comunità indigene di etnia Biri Biri e Cabecar, che vivono esclusivamente di agricoltura, occupandosi anche della raccolta del cacao, mantenendo viva la loro comunità e le loro culture che hanno ancora solide basi culturali, nel rispetto della natura dei luoghi che li ospitano.
Il cioccolato cibo degli dei è conosciuto nel mondo per i suoi vari benefici, ci sono studi medici che affermano le sue proprietà, migliore ancora se il cioccolato consumato è fondente.
Il consumo del cioccolato fatto in maniera ragionevole e non abusandone, diminuisce lo stress, rafforza il cuore, riduce il colesterolo, contiene fibre e quindi sazia, fa bene alla pelle poiché ricco di flavonoidi e antiossidanti che ci proteggono dai raggi UV del sole, migliora la circolazione sanguigna con grandi benefici per il cervello e occhi, poiché migliora il flusso sanguigno, verso la retina, ci mantiene più svegli e attivi e ci aiuta a migliorare l’apprendimento, ha un benefico effetto afrodisiaco e soprattutto fa benissimo al nostro umore sviluppando serotonina, l’ormone benefico del buon umore, rendendoci felici.
Si potrebbe veramente scrivere sul Cioccolato cibo degli dei, tantissimo su questo delizioso argomento, ma forse è meglio mettere in atto tutti i suoi benefici medici, facendo la cosa più semplice al mondo, mangiandolo, quindi vi lascio con la ricetta di un dolce al cioccolato che vi aiuterà a mantenere alto il livello di serotonina dando al vostro volto un sorriso bellissimo.